Pareri on-line

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Esclusivamente per Ditte e Società

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“Con l’occasione Le ricordiamo che le risposte degli esperti saranno pubblicate sul sito e hanno esclusivamente lo scopo di fornire informazioni di carattere generale, in conseguenza di ciò le risposte non possono in alcun caso essere considerate come parere professionale rivolto ad una singola fattispecie che per propria natura è caratterizzata da aspetti peculiari. La preghiamo altresì di tenere in debito conto che l’elaborazione dei quesiti, per quanto curata con scrupolosa attenzione, non può comportare responsabilità da parte degli esperti e/o del titolare dello studio per errori e inesattezze.”

Ci sono 700 Pareri Online

Francesco


RISPOSTA: Salve, in contratto di apprendistato è un contratto a tempo indeterminato, che ha la scadenza della sola formazione dopo 3 anni. Pertanto il datore di lavoro può licenziarla solo motivando che non ha superato la formazione. (se è stata fatta!!. Possono variare l'orario del contratto in accordo con lei, oppure in autonomia motivando perchè lei e non altro lavoratore. Cordiali saluti.

Marina


RISPOSTA: Salve, potrebbe optare per il contratto a chiamata, o per un part-time misto. In entrambe i casi non deve superare il reddito di euro 2.840,51 per rimanere fiscalmente a carico del marito. Per quanto riguarda gli assegni familiari, può continuare a percepirli. Cordiali saluti.

Antonietta


RISPOSTA: Salve, il presupposto per la solidarietà è una crisi o riorganizzazione aziendale. Pertanto un'azienda con crescita di fatturato eliminerebbe il presupposto e quindi l'elemento essenziale. Cordiali saluti.

Daniele


RISPOSTA: salve, purtroppo ricomincia da zero. cordiali saluti.

Marco


RISPOSTA: Salve, può rimanere con la stessa partita IVA e fare solo una variazione indicando la nuova attività. Quanto ai costi bisogna svilupparli e non possiamo su questo forum. Cordiali saluti.

Daniele


RISPOSTA: Salve, metta per iscritto la situazione e la conservi per il futuro se non le riconosceranno le differenze. Cordiali saluti.

de vito vincenzo


RISPOSTA: Salve, anche se non ha prove di quello che Le è successo, scriva una lettera alla ditta raccontando il fatto e discolpandosi dell'accaduto. Poi se le faranno l'addebito scriva una lettera di contestazione e la conservi per eventuale futuro recupero. Cordiali saluti.

Sara


RISPOSTA: Salve, per tale info può telefonare al 0815224828 e chiedere direttamente del Dott. Roberto Nocerino. Cordiali saluti

Enrica


RISPOSTA: Salve, puo chiedere l'aspettativa non retribuita, quindi avrà una busta paga a zero fin quanto lavora con l'altra ditta. (sarà cura del consulente inserire il codice NR00 sull'Uniemens, che attesta la mancata retribuzione) Cordiali saluti.

claudio


RISPOSTA: Salve, certamente potrà accedere alla Naspi. Cordiali saluti.

Alessandro


RISPOSTA: Salve, lei non corre nessun rischio, il problema sarebbe dell'azienda che usufruirebbe di sgravio contributivo per un anno in più. Cordiali saluti.

Chiara


RISPOSTA: Salve, l'azienda una volta ricevuta la documentazione della sua invalidità può ritenerla categoria protetta e comunicarlo al centro impiego invalidi senza licenziarla e riassumerla. Cordiali saluti.

Mirella


RISPOSTA: Salve, i 180 giorni sono per anno solare e non per tutta la vita lavorativa. In pratica sono 180 giorni l'anno. Cordiali saluti.

Paolo


RISPOSTA: Salve, l'azienda è libera di poter far svolgere ore supplementari ad un dipendente rispetto ad un altro. Cordiali saluti.